Perchè le costellazioni familiari?
Pubblicato il 25/08/2014
Una delle prime domande che le persone fanno quando si avvicinano, magari solo per curiosità, al lavoro con le Costellazioni Familiari è: “Ma a cosa serve? Perché dovrei rappresentare una mia Costellazione Familiare?”.
A queste domande, in realtà, sarebbe possibile dare molte risposte contemporaneamente. Infatti il lavoro con le Costellazioni Familiari da l’opportunità di entrare in contatto con numerosi piani personali di realtà interiore e, quindi, è in grado di offrirci risposte a livelli diversi.
Verrebbe da dire che siamo noi stessi a scegliere a cosa possa servire rappresentare una nostra Costellazione e che sempre da noi dipenderà cosa davvero saremo disposti o in grado di “vedere”.
Nonostante qualcuno, con intento spesso denigratorio, cerchi di dare un’immagine sinistramente magica a questo lavoro, l’esperienza di molti conferma che tutto il processo è basato su un atteggiamento decisamente e serenamente fenomenologico: si guarda a “ciò che c’è”, anche al di là del tempo, senza aspettative e, soprattutto, senza alcun giudizio di merito.
Non esistono un buon padre e una buona madre, un buon marito e una buona moglie, un buon capo e un cattivo capo! Esistono i nostri genitori, i nostri partner, i nostri capi…così come sono e insieme a loro esistiamo noi così come siamo. Sia noi che loro siamo così come siamo perché apparteniamo ad una famiglia, ad un ambiente socioculturale, ad una fede-cultura religiosa, ad una nazione….ad un destino!
E il nostro destino si realizza nell’incontro col destino degli altri.
Quanti sono, dunque, i livelli che interagiscono fra loro nel momento in cui entriamo in contatto con noi stessi e con gli altri? La fisica quantistica ci ha proposto il concetto di “multiverso”, cioè di un universo multiplo in cui più universi paralleli (e dunque diverse dimensioni e piani di realtà) diventano il territorio delle nostre contemporanee esistenze.
Viviamo in un flusso infinito di possibilità. Siamo una continua onda di energia e di informazioni che si propaga, incontrando e influenzando le onde di tutti gli altri esseri che con noi abitano, hanno abitato e abiteranno questa esistenza…sta a noi scegliere a cosa dare “forma”!
Con le Costellazioni Familiari entriamo in contatto con la profondità del nostro inconscio e con l’altezza della nostra anima, attraversando contemporaneamente anche il piano dei nostri pensieri, delle nostre emozioni, delle nostre sensazioni.
Allo stesso tempo possiamo contattare le “forme energetiche” che stanno influenzando la nostra vita (legami e irretimenti d’amore, incontri di anime, legami karmici…), riportando in seno alla nostra famiglia e alla nostra vita, la riconciliazione, la pace, l’accettazione. Così facendo rendiamo possibile la trasformazione il cambiamento….il mutamento! Dipende quindi da noi, dal nostro grado di consapevolezza e dalla capacità di renderci totalmente responsabili della costruzione della nostra realtà, riuscire ad esporci quanto più possibile alle incredibili potenzialità espresse dalla rappresentazione di una Costellazione Familiare.
(Mario Franchi)
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